In diesem Beitrag stelle ich mein Forschungsprojekt Erzählbrücken und ausgewählte Ergebnisse zu den Potenzialen des Geschichtenerzählens und seiner Multimodalität für die Partizipation, das Herstellen von Bedeutung und Spracherwerb in mehrsprachigen Kontexten vor. Neben Partizipation und Multimodalität (vgl. Stein 2008) sind ganzheitliches, (syn)ästhetisches und mimetisches Lernen (vgl. Spinner 2008; Wulf 2008) zentrale theoretische Konzepte. Erzählbrücken begleitete sechs Monate lang ein Storytelling-Projekt für neuzugewanderte Grundschulkinder in Berlin. Dieser Artikel fokussiert zwei Videosequenzen. Die interpretative, multimodale Interaktionsanalyse (vgl. Krummheuer/Naujok 1999; Schmitt 2015) zeigt, wie zwei Kinder in Erzählsituationen partizipieren, obwohl sie erst wenige Wörter verstehen.

In questo articolo presento il mio progetto di ricerca Ponti narrativi (Erzählbrücken) e i risultati selezionati sulle potenzialità della narrazione e della sua multimodalità per la partecipazione, la creazione di significato e l'acquisizione della lingua in contesti multilingue. Oltre alla partecipazione e alla multimodalità (cfr. Stein 2008), l'apprendimento olistico, (sin)estetico e mimetico (cfr. Spinner 2008; Wulf 2008) sono concetti teorici centrali. Erzählbrücken ha accompagnato per sei mesi un progetto di narrazione per bambini delle scuole primarie appena immigrati a Berlino. Questo articolo si concentra su due sequenze video. L'analisi interpretativa dell'interazione multimodale (cfr. Krummheuer/Naujok 1999; Schmitt 2015) mostra come due bambini partecipino a situazioni di narrazione pur comprendendo solo poche parole.